martedì 24 marzo 2015

L’Amministrazione di Anzio non risarcirà i danni

Con delibera di Giunta del 17 marzo 2015 l’Amministrazione comunale ha deciso di modificare la procedura relativa alla gestione del risarcimento dei danni derivanti dai sinistri imputabili ad una responsabilità dell’Ente. In particolare ha stabilito che le istanze di rimborso dei danni saranno considerate solo ed esclusivamente se i fatti oggetto del sinistro siano stati tempestivamente accertati dalle Autorità recatasi sul luogo del sinistro e non verranno, pertanto, prese in considerazione le istanze sprovviste del suddetto accertamento.
Ad Anzio è noto che la Polizia Municipale è assente in orario notturno e le altre Forze dell’ordine hanno dotazioni tali che in molte occasioni non riescono ad intervenire per ogni sinistro, soprattutto quando si parla di sinistri di minore entità, come spesso sono quelli provocati dalle “buche stradali”. In questi casi il malcapitato, oltre a ritrovarsi con un danno, perderebbe anche la possibilità di veder tutelato il suo diritto al risarcimento, almeno fuori dalle aule di giustizia. 


“L’assessore Alessandroni non è in grado di garantire la sicurezza delle strade del Comune di Anzio e quindi l’Amministrazione, anziché programmare un adeguato piano di interventi di manutenzione, decide praticamente di non tutelare tutti quei cittadini che subiranno dei danni. E' evidente l’illegittimità e l’assurdità di questa delibera che vuol far ricadere sui cittadini l’inefficienza dell’assessore Alessandroni, peraltro incurante della problematica in quanto assente alla riunione della Giunta. Siamo alle solite, un altro modo per far pagare ai cittadini l’incapacità di questi personaggi ad amministrare”. 
Questo il commento di Francesco Novara, portavoce di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Anzio.

Per tutti questi motivi il paritito della Meloni ha protocollato al Comune di Anzio un'istanza di autotutela con cui si richiede la revoca della delibera contestata.

istanza di autotutela