venerdì 8 luglio 2016

Anzio, RIGHINI (FDI): interrogazione su monumento Villa e Grotte di Nerone


"Nelle prossime ore provvederò a presentare un'interrogazione a risposta scritta, finalizzata ad avere notizie sull'inaccettabile ritardo relativo all'istituzione del monumento archeologico 'Villa e Grotte di Nerone' di Anzio. Sono infatti decorsi i termini, fissati in 180 giorni nella legge di stabilità e bilancio della Regione Lazio, e non si è ancora giunti a conclusione della procedura istitutiva di una tutela per un area di pregio archeologico ed ambientale per cui Fratelli d'Italia si è battuta da tempo. Se questo riconoscimento di monumento naturale fosse arrivato per tempo l'area non si troverebbe oggi nelle condizioniamo cui purtroppo versa". Lo dichiara in una nota Giancarlo Righini, capogruppo regionale di Fratelli d'Italia. "Si tratta di un bene straordinario che va protetto e tutelato, visto che l'area è priva di alcuna protezione ed è sottoposta ad uno stato di deperimento inaccettabile, acuito dall'esposizione agli agenti atmosferici e dall'erosione del mare. Proprio il perdurare dell'attuale inerzia - aggiunge Righini - sta mettendo a repentaglio la salvaguardia del patrimonio archeologico, rischiando di minare anche l'immagine dell'offerta turistico-culturale della città di Anzio". 
"Lo stato di degrado in cui versa il sito archeologico è inaccettabile. Urge un'accurata bonifica e un'accelerazione immediata - aggiunge in merito nella nota Romeo De Angelis, dirigente nazionale di Fratelli d'Italia -, con l'obiettivo di restituire decoro e garantire la tutela di un luogo meraviglioso, che merita ben altra cura e attenzione. Tengo però a precisare che nonostante la rappresentazione che di Anzio è stata fatta in un recente servizio televisivo, andato in onda su Rai 1, rimane intatta la bellezza e il fascino di una delle mete più ambite e rinomate del litorale tirrenico".