lunedì 3 novembre 2014

Sugli immigrati il NCD vada a protestare anche sotto la sede del suo partito

A Nettuno sono arrivati nella zona di San Giacomo 40 persone extracomunitarie che vanno ad aumentare il numero di queste presenze nella Regione Lazio che è la seconda in Italia per numero di questi invii.
"Ferma restando la nostra posizione contro qualsiasi forma di discriminazione razziale, siamo contrari ancora di piu alla discriminazione contro gli italiani che devono spendere trenta euro al giorno, dicasi novecento euro al mese, per extracomunitari sbarcati nel nostro paese, mentre un nostro pensionato sociale arriva a malapena a quattrocentocinquanta euro." Cosi interviene Romeo De Angelis di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale e continua, "il Lazio vive la situazione inspiegabile per cui riceve il tredici per cento dei migranti che poi vengono mandati nelle nostre città.
Oggi l'amico Consigliere regionale Giancarlo Righini, estremamente attento ai nostri territori, ha inviato un sollecito agli organismi regionale preposti a discutere la nostra mozione che intende porre uno stop a questi invii indiscriminati a casa nostra. Il Lazio ha già dato. Sono solidale con gli abitanti di San Giacomo a Nettuno e bene fa chi protesta come gli amici del Nuovo Centrodestra, ma li invito a riflettere che è il Prefetto che ha autorità su questi invii non concordati praticamente mai con il territorio, Prefetto che dipende dal Ministro degli Interni, Alfano, che è anche il segretario dell'NCD. Vadano allora anche sotto la sede del loro partito a protestare, partito che appoggia in pieno il governo Renzi principale responsabile dell'immigrazione fuori controllo che stiamo subendo." Per Fdi-AN interviene anche Francesco Novara promotore, tra gli altri, della Mozione in prossima discussione alla Regione. "Siamo stati alla manifestazione che si è svolta a Reggio Calabria per fermare l'immigrazione e siamo attivi sul territorio per raccogliere le firme per sostenere la nostra battaglia. Siamo contro una immigrazione selvaggia e senza regole, contro delle politiche che incoraggiano questo fenomeno creando illusioni e false speranze, contro delle politiche che non sono in grado di garantire sicurezza e lavoro agli italiani ed allo stesso tempo dignità e tutele agli immigrati che hanno le carte in regola per essere accolti in Italia ed in Europa".